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B
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S
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> Sebastián Szyd
Nato a Buenos Aires, a diciannove anni Sebastián Szyd è partito per il primo di una serie di viaggi che lo hanno portato nelle due decadi successive ad esplorare buona parte dell’America Latina. Dal 1996 ha
lavorato come fotografo per una piccola agenzia dopo aver collaborato con le principali testate argentine per diversi anni, nel 1999 ha deciso di tornare ai suoi viaggi. Aver errato in lungo e in largo per il suo
Paese e aver conosciuto molte persone stringendo con loro legami profondi ha liberato le sue fotografie dalla fretta e dalle costrizione imposte dai ritmi serrati del fotogiornalismo.
Tra il 2003 e il 2010 lavora alla serie *America*, una raccolta fotografica dedicata alla vita e i costumi della popolazione andina di diversi paesi del Sudamerica, con l’obiettivo di tracciare una nuova mappa soggettiva volta a indagare i tratti identitari di questa zona.
Nel 2009 Szyd ha dato inizio a un nuovo progetto intitolato **Las flores y las piedras**. La serie ritrae le vedove dei minatori del Cerro Hermoso, a Potosí, in Bolivia, e riflette sul significato stesso della montagna nella storia dell’America Latina: una parte di storia taciuta a lungo da una società di stampo patriarcale, in cui gli eventi sono sempre stati narrati da voci maschili. Dietro a ogni morte di un minatore c’è sempre una vedova rimasta sola a costruire un nuovo destino. Abituati da sempre a seguire la guida dell’uomo, capofamiglia per tradizione, le donne e i bambini si ritrovano isolati, abbandonati a sé stessi nell’affrontare la vita e le attitudini discriminatorie della società. In un momento così critico della loro vita,
queste donne provano a imparare un mestiere che le faccia sopravvivere, si aprono strade che fino a quel momento erano precluse e cercano di preservare uno spazio che permetta loro amare di nuovo.
North Tenth Parallel
Contemporary Photography from India and South America
19th February | 29th April 2012Go to the Exhibition >